Grammatica provenzale
(lingua moderna)
e dizionarietto provenzale-italiano
con prefazione di Maurice Faure
E. Portal
Si chiama lingua provenzale, dice il barone Tourtoulon, la lingua d’oc presa nel suo insieme. È un’eredità dei Trovatori, ricordo dei tempi in cui il nome di Provenza si estendeva a tutta la Francia meridionale; ma oggi che il nome di Provenza ed il provenzale si sono localizzati, è bene dare alle parole la loro significazione moderna.
Dovrà dunque considerarsi il provenzale propriamente detto (linguaggio della valle del Rodano, di Marsiglia, delle Alpi, di Nizza) e poi il Limosino, il Linguadociano, l’Alvergnate, il Guascone, il Bearnese, il Delfinese, il Perigordino, tutte gradazioni di un’unica lingua.
L’uso comune però è di chiamare Provenzale moderno il tutto insieme degli idiomi parlati nel mezzogiorno della Francia, secondo le varie regioni linguistiche, indicate dal Mistral nel suo Tresor, alle quali si potrebbe anche aggiungere la Catalogna, sebbene abbia una lingua propria ed una letteratura notevolissima e ricca.
INDICE: Parte prima: FONOLOGIA: Alfabeto. Vocali. Consonanti. Dittonghi e trittonghi. Accenti ed altri segni ortografici. Parte seconda: MORFOLOGIA: Articolo. Sostantivo. Aggettivo. Pronome. Verbo. Avverbio. Preposizione. Congiunzione. Interiezione. Prefissi e suffissi. Parte terza: SINTASSI: Uso delle parole. Accordo delle parole. Del complemento. Figure grammaticali. Parte quarta: METRICA PROVENZALE. Appendice: LA PROSA PROVENZALE. Dizionarietto provenzale-italiano (linguaggio del Rodano).
ISBN 9783862884919. LINCOM Gramatica 191. 242pp. 2014.